giovedì 20 ottobre 2011

Proprietà commutativa

Bene, è il 21 Ottobre 2011 e ieri è stata divulgata la notizia della morte del Raìs.
L'hanno cercato ovunque, in tutta la Libia, avevano ipotizzato la sua partenza verso paesi esteri a cercar rifugio, ma alla fine come nella più banale delle sceneggiature di un film lui, il caro e vecchio Gheddafi, se ne era tornato da mamma. Infatti si nascondeva a Sirte, la città che gli ha dato i natali e li è stato catturato.
Ok, si possono fare mille considerazione sull'evento, c'è euforia tra il popolo libico, sicuramente ci sarà anche a chi la cosa non piace (se in Italia c'è chi osanna il Berlusca perchè in Libia non ci dovrebbero essere gli stessi bacati in versione un pò più scuretta ad osannare il DITTATORE?!), ma credo che in ogni caso quanto accaduto metterà la parola fine alla strage che si stava compiendo in Libia e questo non può essere che positivo.
Quello che però vorrei capire è dove finisce la giustizia e dove comincia la barbaria...al momento siamo bombardati di video che ritraggono il corpo di Gheddafi esanime circondato dai ribelli che in maniera molto sommaria l'hanno condannato alla pena di morte (assieme al figlio e ai suoi collaboratori), sentenza da eseguirsi all'istante, lapidato, massacrato e finito con un colpo di pistola alla testa.
In questo caso con chi mi va di stare? Sicuramente non con chi ha ordinato l'uccisione di migliaia di "sudditi", migliaia di persone assolutamente estranee alla guerriglia che hanno avuto solo la sfiga di trovarsi tale coglione come leader (e qui trovo qualche nesso con la nostra povera Italia), ma sinceramente non mi va neanche di stare con i ribelli, con che diritto e sopratutto con quale umanità hanno terminato in questo atroce modo la vita di una persona? Chiunque essa sia non credo in ogni caso alla giustizia sommaria delle folle inferocite.
Ora i nostri governanti dopo aver leccato il culo a Gheddafi, dopo averlo osannato per poi cambiare idea e averlo chiamato "mostro", aver appoggiato i ribelli e aver pregato chissà quale Dio per i rifornimenti dell'amatissimo petrolio cosa penseranno di fare? Giustificheranno la barbara uccisione del Raìs o la condanneranno? Mah, io sinceramente credo se ne staranno semplicemente in silenzio, senza esporsi più di tanto in modo così di non rischiare di dire altre cagate o qualcosa che possa infastidire il nuovo governo Libico (se così si può chiamare). Ma com'era la formula? "Silenzio assenso" giusto? Quindi  se noi tutti ce ne andiamo in massa ad Arcore a prelevare un qualcuno che assieme ai suoi collaboratori sta mandando a fanculo l'Italia e semplicemente lo carichiamo su un aereo (rigorosamente Alitalia) e lo mandiamo cortesemente in esilio forzato non c'è nessun problema giusto? No, forse no, forse il silenzio assenso vale solo per il massacro e la lapidazione pubblica.

ps: quello che segue è il video che documenta la morte dal Capo...era proprio necessario renderlo pubblico? Io lo metto qui giusto perchè si trova sul sito di Libero e più o meno in qualsiasi altro sito di informazione, poi se volete vederlo bona, altrimenti bona ostesso.

mercoledì 19 ottobre 2011

Dentro abbiamo un cuore, solido motore...siamo fatti così.

Ok, c'è parecchio da dire, comincerei col raccontarvi un pò come è andata avanti la mia vita nell'arco temporale in cui non mi sono fatto sentire con epistole di alcun tipo.
Diciamo che le cose in generale vanno bene, mi sto togliendo tante soddisfazioni e sto imparando che tutto quello che viviamo è solo frutto nelle nostre scelte, di nessun altro.
Ho lasciato il nido una seconda volta, questa volta però dividendo l'affitto con dei coinquilini (e che coinquilini!!!). La cosa così risulta meno impegnativa, meno dispendiosa e anche meno solitaria.
Un'altra bellissima notizia è che la mia cara sorellina è in dolce attesa, questo vuol dire che se tutto va come DEVE andare prima dell'estate (maggio-giugno) verrà alla luce il mio secondo nipotino (uso il maschile per essere generico, ma ovviamente non è ancora dato di saperne il sesso). Questa è senza dubbio la cosa più importante che al momento domina nelle nostre teste, se solo penso al bene che voglio a Gaia, la figlia di mia sorella, mi scoppia il cuore a pensare a cosa potrò provare ad averne 2 con cui condividere le nostre giornate.
Anche dal punto di vista musicale andrebbe piuttosto bene visto l'entusiasmo e la voglia di suonare che c'è in tutti i componenti dei Mi-Rito, se non fosse però che non abbiamo ancora trovato il sostituto a Simone, il nostro "ex" bassista partito verso l'Africa per opere di volontariato, ma pare che forse qualcosa si stia muovendo, credo riusciremo a sistemarci a breve.
Insomma, in generale le cose vanno via piuttosto lisce, anche ne lavoro si va via tranquilli e con anche delle belle soddisfazioni.
Bon, fatta questa dovuta premessa giusto per far capire che ringrazio Dio per tutto quello che mi sta dando, voglio dirvi anche quanto sono incazzato!! Incazzato perchè capita di vedere tra le persone che ti stanno attorno le ingiustizie più incredibili che la vita a volte col suo sadico sarcasmo si diverte a propinarci.
Assolutamente non entrerò nel dettaglio, ma ci tengo ad esprimere quanto mi fa incazzare come una iena vedere che certe cose capitano spesso alle persone che meno se lo meritano, a quelle persone che hanno passato la vita a rispettare gli altri, ad insegnare come si vive nella società ai propri figli, come è giusto comportarsi e come poi per forza di cose la gente ti vorrà bene. Mi fa girare vorticosamente il cazzo l'impotenza di noi poveri stronzi che davanti ad oscuri scenari alle volte dobbiamo soltanto sederci e guardare il corso degli eventi perchè magari non abbiamo i mezzi dei potenti, di quelli che in alto ci sono arrivati e che probabilmente non hanno tanto ascoltato i buoni insegnamenti dei propri genitori.
Bon basta, ho finito. Ciao